Il Taping NeuroMuscolare è una tecnica non invasiva, non farmacologica, che completa la terapia e offre ai pazienti una cura alternativa, efficace e localizzata, basata sui processi di guarigione naturale del corpo.
E’ un approccio nuovo che va alla radice di ogni patologia. I muscoli sono trattati con un nastro elastico, che permette il pieno movimento muscolare e articolare e attiva le difese corporee aumentando la capacità di guarigione.
Diversamente da tutti i tipi di bendaggio che hanno un'azione compressiva, il Taping NeuroMuscolare produce uno stimolo di allungamento a livello cutaneo e sottocutaneo. Questo stimolo aumenta l'elasticità della cute e ripristina una normale estensione del muscolo e del tendine, migliorando il controllo del movimento corporeo.
E’ una terapia biomeccanica che utilizza stimoli decompressivi e compressivi per ottenere benefici terapeutici sui sistemi muscolo-scheletrici, vascolare, linfatico e neurologico.
Si basa su un concetto terapeutico che agevola liberi movimenti al fine di permettere al sistema muscolare di aiutare il corpo ad auto guarirsi biomeccanicamente.
Quando può essere applicato?
L'approccio del tutto innovativo è dato dal “tape” (benda o cerotto) non medicato (quindi non contenente farmaci), che migliora la circolazione sanguigna e linfatica dell'aera interessata.
E’ particolarmente indicato per risolvere distorsioni, lussazioni e strappi, tendiniti, sinoviti, lesioni muscolari eo articolari… in generale per risolvere situazioni traumatiche post-operatorie, indebolimento e affaticamento muscolare, supporto della correzione dell’atteggiamento posturale attraverso la facilitazione o l’ inibizione della contrazione muscolare di specifici gruppi muscolari, o semplicemente per migliorare il rendimento sportivo.
Il bendaggio non è unico, ma deve essere personalizzato rispetto al gesto atletico.
Non ha controindicazioni e non provoca lesioni causate dal contatto con i cerotti, in quanto è possibile utilizzare un salva-pelle.
Con la Dott.ssa Fisioterapista Sara Leoni